SETTIMANA EUROPEA MOBILITA’: COM’E’ ANDATA

SETTIMANA EUROPEA MOBILITA’: COM’E’ ANDATA

“….e anche quest’anno la Settimana Europea della Mobilità l’abbiamo archiviata”, parafrasando una famosa frase di un film che, per la verità, aveva un finale un po’ più scurrile. Il bilancio della nostra Settimana è tutto sommato positivo: la presenza alla giornata con il Quartiere Montorfano è stata molto apprezzata da bambini e bambine (nonostante la “concorrenza” di altre proposte in città); i servizi di pedibus e bicibus dove presenti dimostrano che l’attenzione dei genitori verso un modo più sostenibile di raggiungere la scuola è sempre crescente, ma la vera novità di quest’anno, dal nostro punto di vista, è la prossima realizzazione della pedonalizzazione di una piazza che oggi è un parcheggio in pieno centro cittadino.
Stiamo parlando di Piazza Garibaldi che nei mesi a venire sarà oggetto di riqualificazione, insieme ad un tratto della via Roma, per restituire spazio e sicurezza alle persone attraverso la pedonalizzazione di questo pezzo di città. Il maltempo non ci ha permesso di portare la presentazione del progetto proprio in Piazza Garibaldi; tuttavia siamo riusciti, grazie alla disponibilità del Comune, ad avere un momento pubblico nella Sala Consiliare del Broletto, alla presenza di Sindaco ed assessori e, soprattutto, dell’architetta che ha realizzato il progetto e lo ha illustrato ai cittadini e cittadine presenti.

Senza entrare nei dettagli del progetto, che in molti hanno già avuto modo di vedere su giornali e social media, c’è una cosa che ci ha lasciato piacevolmente sorpresi. Togliere anche 2 o 3 posti auto in genere scatena delle rivolte che a confronto l’ipotesi di una guerra nucleare spaventa di meno il politico/amministratore pubblico di turno. Il nostro termometro sono ovviamente i social media e registriamo che le voci “contro” l’eliminazione di questi posti auto sono tutto sommato molto contenute.
Vogliamo leggere questa situazione in modo positivo: è l’evidenza che forse sempre più persone stanno modificando la loro idea di mobilità, che c’è necessità di avere spazio per camminare, incontrarsi, fare comunità, che c’è bisogno di “democratizzare lo spazio pubblico” per dare opportunità di vivere la città in autonomia anche a chi ha un deambulatore o un passeggino.
Certo, non siamo così ingenui e il nostro auspicio è che questo intervento sia solo uno dei tanti per cambiare il volto di Melegnano e renderla più vivibile, sostenibile, sana e moderna, per i cittadini di oggi e quelli di domani.

Abbiamo terminato il nostro impegno con la partecipazione alle ENERGIADI, una gara nazionale a suon di pedalate tra le scuole del primo ciclo.
È una bella iniziativa per diffondere il tema dello sviluppo energetico sostenibile che l’Istituto Frisi quest’anno ha voluto portare nella Scuola di Cerro al Lambro e un gruppo di noi, insieme ad alcuni del servizio BICIBUS e la Cooperativa Praticare il futuro, ha pedalato per dare energia all’edificio scolastico.

Da ultimo anche una nota negativa.
Abbiamo proposto ai Comuni di Melegnano, Cerro al Lambro, Vizzolo, San Donato e Carpiano di realizzare una campagna per promuovere l’uso della bicicletta tra i giovani: una campagna giovane e fresca, già pronta a cui bastava modificare il logo inserendo quello del proprio comune, e poi provvedere alla stampa di manifesti da affiggere in città.
Ebbene, nessuno ha voluto accogliere questa proposta: le motivazioni non le conosciamo perché nessuno ci ha dato una risposta (ma ormai siamo abituati a questi silenzi istituzionali), ma comunque immaginiamo ci avrebbero detto che “non ci sono soldi” (anche a questo abbiamo fatto il callo).

Ecco, una cosa ci sentiamo di dire ad amministratori pubblici e politici: cambiare la mobilità nelle città non è più un’opzione ma una necessità impellente per tutti i motivi ambientali, di salubrità e vivibilità che ormai chiunque conosce. NON è sufficiente patrocinare una Settimana per la mobilità o presenziare a qualche convegno: occorrono investimenti puntuali per ridisegnare le città accompagnati da risorse per campagne di comunicazione che aiutino le persone a cambiare punto di vista sulla mobilità. Tempo non ce n’è più e i singoli fanno quel che possono: alla politica rendersi credibili.

 

UN NUOVO ASSALTO AL PARCO SUD

UN NUOVO ASSALTO AL PARCO SUD

“Più di 50 Comitati e Associazioni hanno sottoscritto l’appello indirizzato ai sindaci dei comuni interessati al mega progetto della Akno Group, multinazionale della logistica, che vorrebbe costruire su 64,5 ettari, nel bel mezzo del Parco Agricolo Sud di Milano un centro logistico con tanto di capannoni per stoccare, assemblare e spedire merci, e strade asfaltate per far passare mezzi pesanti.
Le associazioni e i comitati chiedono ai comuni di continuare a proteggere il Parco che ha un immenso valore ecosistemico, in un una delle regioni più inquinate d’Europa che solo nel 2021 ha consumato 883 ettari di terreno fertile.
In un periodo di forti cambiamenti climatici non solo il verde aiuta ad abbassare la temperatura ma un suolo pienamente funzionante può immagazzinare fino a 3.750 tonnellate.
L’Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale stima che il costo annuale medio per la perdita dei servizi ecosistemici si aggira attorno ai 100mila euro per ettaro impermeabilizzato, un danno economico a carico della collettività. Per 64,5 ettari la cifra è pari a 6.450.000€ all’anno.
L’appello è stato inviato questa mattina ai sindaci dei comuni in cui ricade il progetto e al sindaco della città metropolitana Milano Beppe Sala e invita a continuare a proteggere l’area in questione e respingere con determinazione la proposta indecente di Akno Group.
I firmatari:
– Distretto economia solidale rurale Parco Sud
Sostenibilità Equità Solidarietà,SEquS, di Maurizio Pallante
– Gruppo Quartiere Suffragio
– N>O>I Network Organizzazione Innovazione.
WWF Sud Milano Martesana
– Resilient Gap Milano
– Legambiente circolo Zanna Bianca https://www.facebook.com/circolo.legambiente
– Il Giardino degli Aromi APS
– Città Benecomune
– Casa delle Donne di Milano.
– Circolo Milanese libertà e Giustizia
E la Rete dei Comitati della Città Metropolitana di Milano:
– Comitato Cittadini Crescenzago
– Comitato Cittadini per Piazza d’Armi
– Comitato per la difesa del centro balneare Romano
No Asfalto – Tutela strade lastricate
– Proteggiamo il Monte Stella
– Salviamo il Pratone

Il Comune di Carpiano si è già espresso al riguardo: l’articolo qui

CASCINA BRUCIATA: BELLE REALTA’ ECONOMICHE VICINO CASA

CASCINA BRUCIATA: BELLE REALTA’ ECONOMICHE VICINO CASA

Quando organizziamo le nostre biciclettate cerchiamo sempre di inserire qualche elemento di attrattività.
L’uscita a Cascina Bruciata, a Carpiano e dunque poco lontano da Melegnano, ci ha fatto scoprire un’attività agricola giovane e promettente.
La scoperta di una coltivazione di luppolo a casa nostra è già di per sé una curiosità e capire quanto lavoro c’è dietro la produzione di una birra artigianale forse ci fa apprezzare meglio quella che si beve.

E’ stata un’uscita molto partecipata, con anche famiglie e prole al seguito e questo è l’elemento che più ci piace e ci fa capire che i cittadini e cittadine sono pronti anche ad un cambio di mobilità…ma bisogna renderla attrattiva e sicura.

Ora che abbiamo scoperto questa realtà, attendiamo il raccolto dell’orto per portarvi a fare la spesa in cascina: rimanete sintonizzati con noi!

Le foto della giornata le trovate QUI

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