Stiamo vivendo momenti di grande apprensione per le notizie che ci giungono dalla guerra in Ucraina e di fronte alla follia di uomini che minacciano anche interventi nucleari ci si sente impotenti.
Il nostro promuovere tenacemente un altro stile di mobilità è legato a un diverso modello di sviluppo che, per esempio, sia fondato su risorse energetiche rinnovabili e su contenimenti di consumi: la prima energia SUBITO disponibile e veramente sostenibile E’ quella che non si usa.
Oggi più che mai abbiamo bisogno di cambiare i nostri stili di vita a partire da come ci muoviamo ogni giorno: risparmiare anche solo pochi litri di benzina perché scegliamo di accompagnare a scuola i piccoli in bici o a piedi può sembrare poca cosa, ma provate a pensare di moltiplicare questo impegno per 10, 20, 30 milioni di auto e forse si può comprendere che ognuno di noi PUO’ fare la differenza, anche per evitare una guerra.
La bicicletta è simbolo di pace e la NON violenza fa parte dei valori della nostra associazione da sempre: ad ognuno di noi decidere da che parte stare. Noi stiamo dalla parte del futuro: lo dobbiamo ai i nostri giovani.