Uno dei principali freni alla diffusione della mobilità attiva è la mancanza di sicurezza: tante persone che vorrebbero cambiare il loro modo di spostarsi e abbandonare l’auto per tutte le necessità quotidiane, soprattutto in ambito urbano, non lo fanno perché considerano le strade ancora troppo pericolose. È fin troppo evidente che gli spazi cittadini siano destinati quasi esclusivamente alle carreggiate per i mezzi a motore; le auto sempre più potenti, ingombranti e di conseguenza pericolose per gli altri utenti, tutti elementi che contribuiscono ad alimentare la paura di muoversi in modo ecologico e sostenibile.
Lo stesso discorso vale per i piccoli spostamenti interurbani: troppo spesso vediamo auto sfrecciare ad alta velocità per percorrere il tragitto tra comuni limitrofi per un supposto risparmio di tempo, che poi viene abbondantemente recuperato, in senso negativo, in coda nell’attesa ai semafori o nella ricerca di un parcheggio. Inoltre, i pochi autovelox non sono sufficienti ad aumentare la sicurezza di ciclisti e pedoni.
Finché i trasporti pubblici e la mobilità attiva continueranno ad apparire sconvenienti, purtroppo, la massa non si deciderà ad abbandonare l’auto privata. Come fare per invertire questa tendenza?
I punti di partenza sono senza dubbio l’educazione e la comunicazione, fondamentali per abbattere il culto e la cultura dell’auto, ma quello su cui si può lavorare in modo più veloce e tangibile sono le infrastrutture: urbane e interurbane. La stesura di Biciplan comunali, programmi strategici per promuovere una mobilità ciclistica urbana in sicurezza, la progettazione di percorsi ciclabili intercomunali per incentivare l’uso della bici nei tragitti da casa verso i servizi, le scuole e i luoghi di lavoro.
FIAB Melegnano, in un costante dialogo con le Amministrazioni Comunali del territorio, sottolinea l’importanza di una progettazione a breve e lungo termine per una transizione ecologica che può portare solo vantaggi ai cittadini e ai Comuni che avranno il coraggio di cambiare. A tal proposito, informiamo le nostre socie e i nostri soci che di recente è stata avviata una collaborazione con la nuova giunta del Comune di Cerro al Lambro che ha mostrato sensibilità ai temi proposti e manifestato interesse ad impostare un processo evolutivo nella giusta direzione.
Siamo convinti che quello che serve a livello territoriale sia anche un Comune virtuoso che funga da esempio e stimolo per tutti gli altri e non nascondiamo che le parole del nuovo Sindaco Gianluca Di Cesare ci fanno ben sperare.
Diego Segalini
Presidente
PS: a proposito di sicurezza seguite con noi l’iter del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale